26 ottobre 2011

Vivace ma.... non troppo

Mentre giravo nel caotico caos capitolino, tra appuntamenti ed incontri di lavoro, verso le ore 16 lo stomaco mi da il chiaro segnale che ha bisogno di cibo... Il logorio della vita moderna, mi causa sempre più spesso di non trovare tempo per consumare un fugace. Questo digiuno però, non modifica la pancetta che ahimè mi accompagna in questi ultimi tempi. Panza a parte, decido di entrare da McDonald's per assaggiare il "Vivace". Panino griffato dal guru Gualtiero Marchesi. Con 7 euro e 20 centesimi dopo pochi minuti ho l'ambita creazione oltre alle immancabili patatine fritte e bevanda come da menù. Alla cassa, mi porgono il vassoio. ASSAPORA LA CREAZIONE DEL MAESTRO dice il cofanetto del prezioso manufatto, eppoi: Un velo di maionese alla senape, spinaci spadellati, cipolla dolce e carne bovina. Tutto arricchito da un croccante strato di bacon e racchiuso in caldo pane di semi di girasole. i'm lovin'it... Beh, non mi resta che aprire lo scrigno per vedere ed assaporare la "creazione" del Maestro. Effettivamente il panino tra le mie mani è molto simile al panino dell'immagine ma, allo stomaco non interessa affatto. Mangio. Il velo di maionese alla senape è un massetto, ad ogni morso straborda da ogni lato. Gli spinaci spadellati occupano solo la parte centrale del panino. Cipolla dolce... Assente. La carne, almeno quella c'era. Il bacon non crocchiava affatto, divenuto molliccio sotto il peso del bovino, gli spinaci e la salsa. Il pane con i semi di girasole, effettivamente era caldo. Valutazione finale: Costo eccessivo. Gli ingredienti del Vivace sono sicuramente sfiziosi sulla carta e, tra le sapienti mani del Maestro Marchesi. Conclusione: L'utopia della qualità seriale ancora resiste. Al Vivace preferisco pane e frittata di mammà..